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FONDAMENTI PEDAGOGICI DISEGNO E STORIA DELL' ARTE

 

LA NOSTRA MATRICE EDUCATIVA STORICA E CULTURALE, HA SEDE NELLA CIVILTÀ DEL RINASCIMENTO, NELL’ ARTE E CULMINE INTELLETTUALE NELL’ ESERCIZIO DEL DISEGNO. STORIA DELL’ ARTEÈ DISCIPLINA TRASVERSALE AI SAPERI E CULMINE INTELLETTUALE DEI SAPERI STESSI, ESPRESSIONE AL VERTICE DELL’ INTERA CULTURA E STORIA DEL NOSTRO PAESE, IL CUI PATRIMONIO E’ UNICO AL MONDO

 

1) Storia dell’ arte richiede di essere studiata per la durata di tutto il quinquennio in tutti gli indirizzi di scuola, e in ogni ordine e grado di scuola;

 

2) Richiede di essere affiancata a momenti di attività grafiche in percorsi disciplinari uniti allo studio dell’ arte, per l' approfondimento dell' analisi dell' opera e a momenti di attività creative, per lo sviluppo di abilità cognitive ed espressive individuali insostituibili che  accrescono il “potenziale” di apprendimento di ognuno;

 

3) Il Disegno è strumento di indagine conoscitiva per la comprensione dell’ opera d’ arte;

 

4) Il Disegno è strumento conoscitivo per la comprensione della realtà;

 

5) L' adozione di metodi e di contesti didattici innovativi rispetto alla comunicazione tradizionale dei saperi, propri dell’ insegnamento del Disegno unito, o collegato a Storia dell’ arte,  assicura di ridurre lo scollamento tra scuola e società globalizzata e multimediale;

 

6) Il Disegno (Discipline Geometriche) è disciplina fondamentale per un approccio scientifico ai problemi della rappresentazione e per sviluppare negli allievi dei Licei Artistici maggiori strumenti nella comprensione della Storia dell'Arte, vero anello di collegamento per la soluzione  di tutti i problemi di rappresentazione della realtà e nell’ arte;

 

7) Per la preparazione dei futuri docenti della Scuola Primaria;

 

8) Per le opportunità offerte di relazione e comunicazione interpersonali, insostituibili per tutti;

 

9) Per le molte funzioni che il disegno svolge nel mondo contemporaneo delle immagini e, più in generale, della comunicazione;

 

10) Per l’ assoluta efficacia didattica capace di attivare le funzioni mnemoniche nell’ apprendimento dei contenuti di tutti i programmi, di tutte le discipline;

 

11) A garanzia di percorsi formativi significativi per la preparazione alla fruizione del “bene comune” da parte di tutti i cittadini;

 

12) Per le opportunità formative  che accrescono la “consapevolezza di sé” in senso antropologico, perciò culturale, e per l’appartenenza storico artistica territoriale”;

 

13) Per favorire l’ orientamento, a tutti gli studenti, la scelta per il proseguimento degli Studi nelle Accademie di Belle Arti, nelle Facoltà Architettura, nel Dams, Facoltà Letterarie ad indirizzo storico artistico e beni culturali che, all’ attuale stato di cose, appare potenziale appannaggio esclusivo degli studenti dei Licei Artistici;

 

14) Per la costruzione di un mondo realizzato, capace di comunicare e di comprendere i diversi linguaggi, tra chi produce arte e chi la  fruisce;

 

15) Per la condivisione dei saperi alla base di queste relazioni, sola condizione che può favorire l’ accrescimento sociale e lo sviluppo di un paese;

 

16) A garanzia  del “diritto dei cittadini all’ educazione all’ arte” per la tutela del nostro Patrimonio attraverso l’ azione sinergica di tutte le intelligenze, tutte le figure che concorrono alla crescita culturale ed economica in questo Paese, artisti, autori, studiosi, docenti, studenti e fruitori.