PEDAGOGIA DELL'ARTE

 APPUNTI PER L'AMPLIAMENTO DEI FONDAMENTI PEDAGOGICI DELL’INSEGNAMENTO DEL DISEGNO E STORIA DELL’ARTE IN TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA E INDIRIZZI, PER LO SVILUPPO DELLA PROGETTUALITÀ-CREATIVITÀ QUALE GRANDE RISORSA E ABILITÀ DELLA PERSONA; PER LE OPPORTUNITÀ COGNITIVE E CULTURALI OFFERTE DALL’INSEGNAMENTO DEL DISEGNO CHE, UNITO ALLO STUDIO DELLA STORIA DELL’ARTE, È APPROFONDIMENTO ATTORNO ALLA DIMENSIONE PROGETTUALE DELL’OPERA. 

Didattica dell'arte: fare arte per conoscere/

conoscere per fare

Elio Fragassi

 

Così com’ è facile parlare e scrivere di cose che si conoscono o che si è capaci di immaginare, allo stesso modo si riesce a disegnare solo ciò che si è capaci di pensare e di immaginare sulla base delle proprie conoscenze che costituiscono il serbatoio dei pensieri e dell’intelligenza. Così come si riesce a leggere un qualsiasi linguaggio iconico (scrittura, matematica, musica, chimica, ecc.) solo se si è in grado di decodificarne l’insieme del sistema dei simboli grafici, allo stesso modo si riesce a leggere un’immagine solo se si è in grado di decodificarne gli elementi componenti  sia nel loro insieme che nelle singolarità e la connessa sintassi grafica. Continua

La "Buona Scuola" non è ancora stata scritta

Il ruolo educativo dell’ arte ne “La Buona Scuola” è tutto da scrivere

Marinella Galletti

 

Ancora una volta, dopo i provvedimenti della Riforma Gelmini che si era posta il principale obiettivo di “tagliare”, o meglio,  ciecamente “tagliare sulla formazione artistica per recuperare fondi”, con il documento “La Buona Scuola” si vuole dire che i docenti siano inadeguati a prescindere” e che occorra “far pagare loro” (ancora) il costo del miglioramento per una scuola di “qualità”, illusionistica, passante per l’ incessante ampliamento dell'offerta formativa; ossessiva sui temi dell’ innovazione e della valutazione standardizzata su docenti e studenti, per poi nulla qualificare e migliorare, in realtà. Continua

Il Disegno come comunicazione nella scuola dell'epoca dell'immagine

Elio Fragassi

 

Si dice che l’uomo è un animale sociale.

Per essere tale ha bisogno di comunicare con i propri simili per cui la comunicazione è un fattore fondamentale delle relazioni sociali e della convivenza. L’uomo ha sentito la necessità di comunicare sin dai tempi più remoti della civiltà; probabilmente prima in forma gestuale poi cominciando ad articolare suoni e, quindi, collegando gesti e suoni. Una cosa è certa che all’origine della civiltà i modi di comunicare sono stati diversi come: tracciare segni sul terreno, disegnare graffiti sulle pareti delle grotte, usare suoni e rumori prodotti da oggetti naturali (conchiglie, corna di animali, versi di animali ecc.) pur di comunicare. Continua

 

La Formazione Artistica non è solo la Storia dell'arte

Giuseppe Campagnoli

Apprezzabile la sinergia tra il Ministero dell’ Istruzione e quello dei Beni culturali, come da “intesa del 28 maggio”, nell’ intento di tornare sui propri passi rispetto a quanto la riforma Gelmini ha imposto all’ insegnamento della storia dell’arte. Nel mio ruolo di “Referente” del gruppo di studio sulla “Formazione Artistica” dell’ Associazione ARTEM DOCERE, ho contribuito all’azione instancabile e meritoria del sodalizio per stimolare e sollecitare il Ministero dell’ Istruzione affinché rivedesse le sue scelte sulla cultura artistica in Italia. L’Associazione ha confezionato per il Ministero e reso pubblico un ampio dossier . Continua

Pensieri di una cultura di didattica quotidiana

Da “La grande bellezza”, alla mostra su Escher,  alle “stampanti3D”

Nicola Ghiaroni

 

Dalle pagine dei quotidiani odierni, sulla straordinaria avventura di un ultimo grande atto culturale dedicato ai beni artistici dal regista Paolo Sorrentino, con la premiazione internazionale de "La grande bellezza"; ai contenuti dell' intervista di Tina Lepri, su Il Giornale dell’ Arte, al nostro fantastico Presidente, Marinella Galletti (Artem Docere): chiari riferimenti alla natura dell'arte, minacciata nella comprensione più profonda dal nascondimento del suo ispiratore di fondo,  il Disegno e la sua efficacissima azione nella comprensione del reale. Continua

 

Fondamenti Pedagogici del Disegno e della Storia dell'arte
Marinella Galletti

 

La nostra matrice storica e culturale ha sede nella Civiltà del Rinascimento, nell'arte, culmine intellettuale nell'esercizio del Disegno.

Storia dell'arte è disciplina trasversale ai saperi e culmine intellettuale dei saperi stessi, espressione al vertice dell'intera cultura e storia del nostro Paese, il cui Patrimonio è unico al mondo.

1)Storia dell’ arte richiede di essere studiata per la durata di tutto il quinquennio in tutti gli indirizzi di scuola, e in ogni ordine e grado di scuola; continua a leggere

Sull'assenza del Disegno nei nuovi Licei delle Scienze Umane - Scritti degli studenti del Liceo Scienze Umane “P. Siciliani” Lecce 

Introduzione della docente Maria Martano

 

" Permettetemi una parentesi retorica: “Ma come si fa a spiegare ai ragazzi che l’uomo primitivo già disegnava nelle grotte e NOI non possiamo farlo?” . Ora spiegatemi voi come si fa a sviluppare intelligenze creative se priviamo i ragazzi della possibilità di farlo, eliminando l’unica materia,  il Disegno, che dava loro la possibilità di creare sul  foglio bianco piccole opere d’arte. Se voi non avete mai visto gli occhi dei ragazzi quando le loro “opere d’arte” sono finite allora NON potete comprendere.   Leggi tutto

 

Decodificare il mondo delle forme

Franco Rotella

 

Non riuscire a capire che l'insegnamento del Disegno e della Storia dell'arte sono determinanti per la formazione culturale dei giovani, di qualsiasi indirizzo scolastico, è la dimostrazione che la scuola italiana è gestita da persone che non hanno le giuste competenze per una programmazione che preveda una crescita sia operativa che critica. Il Disegno e la Storia dell'arte, vissuti come discipline che permettono la decodificazione del mondo delle forme e la successiva attivazione di percorsi progettuali, sono contenuti che favoriscono l'apprendimento in modo accattivante... Leggi tutto 

Leggi anche  ERUDITIONIS MORS: VITA E MORTE DELL' ISTRUZIONE ARTISTICA  Franco Rotella pubblicato il 14 luglio 2013 su La Discussione

Storia dell'arte, Lezioni digitali

Origine e caratteristiche strutturali delle lezioni digitali - Introduzione metodologica

 Santino Nastasi

 

"L’esperienza visiva amplia la capacità di comprensione e alimenta la sensibilità; per incentivare questa competenza bisogna offrire la possibilità di operare confronti tra opere diverse. Proprio dall’attivazione del processo di raffronto gli studenti rompono lo status di passività ricettiva realizzando personali  procedimenti deduttivi, che avvantaggiano lo sviluppo di un sapere più autonomo. ...  Schemi strutturali: con gli strumenti grafici offerti dai programmi è possibile sovrapporre, con le necessarie animazioni, elementi lineari o colorati che permettono di svelare le strutture nascoste o significative presenti nelle opere (nuclei  compositivi, linee prospettiche) "Leggi tutto

 

Disegno Immediato e Disegno Mediato

Elio Fragassi

 

"Il disegno assistito dal computer, essendo diventato una “comunicazione mediata”, deve essere considerato come un “colloquio” e non più un monologo- tra l’operatore e la macchina con la quale interagire mediante conoscenze specifiche sia della disciplina sia dello strumento mediatore. Essendo il disegno non più una comunicazione immediata ma mediata è necessario che gli elementi geometrici, le leggi, le regole si trasformino in sequenze di operazioni grafiche e, quindi, in “algoritmi grafici”Mediante essi si può definire una “grammatica grafica” che fissando una successione finita di passaggi concorre alla corretta costruzione del disegno unitamente ad una sintassi grafica” che collegando in modo logico gli enti geometrici fondamentali contribuisce a impostare e sviluppare l’immagine grafica e risolvere tutte le implicazioni “descrittive” della geometria." Leggi tutto

 

CITAZIONI

 

 

 

"Il Disegno è nell'Olimpo, nell' Empireo della Storia dell'arte" Marco Bussagli

 

Diceva Ingres ai suoi allievi: "Per imparare il Disegno non vi basterà tutta la vita; la pittura la imparerete in quindici giorni"

 

“La pratica che si fa con lo studio di molti anni in disegnando è il vero lume del disegno e quello che fa gli uomini eccellentissimi” Giorgio Vasari

 

«Noli, obsecro, istum disturbare» non rovinare, ti prego, questo disegnoLa leggenda narra che queste furono le ultime parole di Archimede rivolte al soldato romano che stava per ucciderlo. "Nessun romano morì mai in contemplazione di un disegno geometrico"Alfred North Wead

 

 "Volere per vedere, e una tale vista voluta ha il disegno per scopo e insieme per mezzo" Paul Valéry

 

 "Michelangelo, inventore dell' ideale fra i moderni, è l'unico ad avere avuto in misura suprema l'immaginazione del disegno senza essere colorista" Charles Baudelaire

 

 “L’arte del disegno è fondamentalmente ancora la stessa fin dai tempi preistorici. Essa unisce l’ uomo e il mondo. Vive attraverso la magia” Keith Haring

 

"Il Disegno è la mente della sfera emotiva e di abilità intellettive, di competenze specifiche culturali  e umane che unificano tutti i saperi" Marinella Galletti

 

"Il disegno è una traccia riconducibile al bisogno di espressione artistica, innato in tutti, coltivato da pochi" Andri Lodi