ALTA FORMAZIONE ARTISTICA
L'equipollenza dei titoli AFAM alle Lauree Magistrali è legge. Si è perfezionato Il cammino per il riconoscimento definitivo dell'equipollenza dei diplomi accademici del V.O. al II livello del Nuovo Ordinamento e alle lauree magistrali universitarie (Lauree quinquennali nella classe LM 45 - Musicologia per Conservatori, Istituti musicali pareggiati e Accademia Nazionale di Danza; classe LM 12 - Design per l'ISIA; classe LM 65 - Scienze dello spettacolo e produzione multimediale per l'Accademia Nazionale di Arte Drammatica; classe LM 89 - Storia dell'arte, classe LM 12 - Design e classe LM 65 - Scienze dello spettacolo e produzione multimediale per le Accademie di Belle Arti). Come fissato dalla Legge di stabilità n.228 del 21/12/2012. Ne dà notizia CNAFAM: La NewsLetter
Legge di Stabilità n 228 del 21/12/ 2012
Articoli dal n. 102 al 107 Alta Formazione Artistica e Musicale
Febbraio 2014- RELAZIONI AFAM ARTEM DOCERE - Il 03/02/2014 Marco Bussagli, Relazioni Afam e Dalma Frascarelli, Gruppo di Studio per l’AFAM, hanno incontrato il Prof. Marco Mancini, Capo Dipartimento Università, AFAM, Ricerca, sul tema "Evoluzione normativa Afam”
Novembre 2013 - Relazione alle Accademie di Belle Arti
Mancanza di opportunità future di insegnamento nella scuola secondaria di II grado per gli studenti laureati nelle Accademie di Belle Arti. Marinella Galletti e Marco Bussagli
Note sul lungo “percorso normativo” volto all’equiparazione dei titoli accademici alle Lauree magistrali.
Ottobre/Novembre 2012 - Artem Docere: "Relazione sull'Istruzione Artistica nella Scuola Superiore di Secondo Grado" indirizzata agli Organi di Governo delle Accademie di Belle Arti in Italia.
15/11/2010
DOCUMENTO al Presidente della Repubblica, redatto dal Prof. Marco Bussagli
Giustizia per le Accademie di Belle Arti italiane
"... La premessa fondamentale della Legge 508/99 risiedeva nell’articolo 33 della Costituzione italiana, la quale pone le Università e le Accademie sullo stesso piano, in quanto istituzioni di alta cultura dotate di autonomia; segno evidente che i nostri Padri Costituenti dovevano avere ben chiaro quanto grande fosse il valore delle arti visive e della ricerca artistica per la rinascita della Nazione."... Il Documento integrale
NOVE PUNTI PER L’INGRESSO DELLE ACCADEMIE STATALI DI BELLE ARTI NELL’UNIVERSITA’ Marco Bussagli
1. Adozione dei modelli e dei criteri europei e internazionali per la Formazione Universitaria Superiore nelle Belle Arti e Visual Arts;
2. Passaggio delle Accademie Statali di Belle Arti sotto le competenze della Direzione Generale per l’Università, lo Studente e il Diritto allo Studio e del CUN;
3. Decontrattualizzazione dei Professori di Prima Fascia e di Seconda Fascia attualmente in servizio nelle Accademie Statali di Belle Arti;
4. Riconoscimento agli stessi dello Status Giuridico ed Economico Universitario secondo le fasce di appartenenza;
5. Istituzione di Lauree, Lauree Magistrali e Dottorati di Ricerca specifici in Belle Arti e Visual Arts;
6. Elezione delle Rappresentanze dei Professori e degli Studenti all’interno del CUN e del CNSU, con la costituzione di un’area specifica denominata CUNABA che si occupi in maniera esclusiva delle problematiche specifiche della Formazione Artistica Universitaria;
7. Confluenza delle Accademie Statali di Belle Arti all’interno degli Atenei territoriali di riferimento secondo le proposte emendative all’AC 4822, nn. 7.019, 7.024, 7.025 e 7.026, già presentate presso la VII Commissione Cultura della Camera dei Deputati nella passata Legislatura;
8. Le risorse finanziarie destinate dallo Stato al funzionamento delle Accademie Statali di Belle Arti vengono assegnate, con vincolo di destinazione, alle Università di riferimento;
9. Il patrimonio immobiliare ed artistico (Patrimonio Storico) delle Accademie Statali di Belle Arti statali rimane nella disponibilità delle stesse, che continuano ad utilizzarlo come sede didattica e di rappresentanza, provvedendo anche alla tutela e valorizzazione museale ed espositiva.